Con gli occhi di Giulio

Descrizione

Arte e memoria si incontrano in Bassa Romagna nella giornata di domenica 18 maggio con la visita guidata speciale «Con gli occhi di Giulio», un mini-tour artistico che unirà Lugo, Alfonsine e Mezzano nel segno del pittore Ruffini, che ha raccontato la guerra con grande intensità emotiva, da una prospettiva concreta e nello stesso tempo metaforica e concettuale
In occasione della chiusura della mostra «Rovine e libertà. Senio, 10 aprile 1945. Il fiume, la battaglia e i paesi feriti negli occhi degli artisti della Romagna bassa» allestita nelle Pescherie della Rocca di Lugo, il curatore Massimiliano Fabbri terrà un’ultima visita guidata domenica 18 alle 15, illustrando le opere esposte di Luigi Varoli, Aristodemo Liverani, Fioravante Gordini, Gino Croari, Anto Ricci, Anacleto Margotti, Carlo Visani, Paolo Guerra, Alfredo Giovannini, Francesco Verlicchi, Angelo Biancini e, appunto, Giulio Ruffini.
La seconda tappa di «Con gli occhi di Giulio» è in programma alle 16.30 al museo della Battaglia del Senio di Alfonsine, dov’è allestita fino al 2 giugno la mostra «Ingredienti per un quadro: Giulio Ruffini e la metafisica della dittatura», a cura di Antonietta di Carluccio, che ne illustrerà i contenuti. L’esposizione presenta una selezione di collage multimaterici, per lo più inediti, di Ruffini, talvolta espliciti, dissacranti e grotteschi, in altri casi più simbolici, quasi onirici. L’artista gioca con le parole, le figure e i materiali, creando un incontro tra rappresentazioni fisiche e immagini mentali, un rincorrersi di chimere che arriva allo spettatore come un rebus, con diversi piani di difficoltà.
La visita guidata speciale si concluderà alle 18 nella Casa-studio di Giulio Ruffini a Mezzano, in via Reale 125. Il direttore dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età contemporanea in Ravenna e provincia Giuseppe Masetti aprirà al pubblico la casa in cui Ruffini ha vissuto e lavorato a partire dagli anni ’70, oggi riconosciuta dalla Regione Emilia-Romagna come «dimora di Illustre».
La partecipazione alla visita guidata è gratuita (come l’ingresso alle mostre), ma è necessaria la prenotazione perché i posti disponibili sono limitati. Gli spostamenti tra una sede e l’altra sono da effettuarsi in autonomia. Arrivati a Mezzano si consiglia di parcheggiare l’auto in piazza della Repubblica; la casa del pittore è sul lato opposto della strada. Info museobaracca@comune.lugo.ra.it, 0545 299105.